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Sovrasta la cittadina di Castellammare del Golfo una montagna o meglio un complesso montuoso che si chiama Monte Inici, che ha un'altezza di 1.064 m. sul livello del mare. Nel territorio di Inici sono stati ritrovati dei reperti fossili, che risalgono al periodo del Giurassico medio e del Cretaceo.
La vegetazione del Monte Inici non è molto fiorente a causa del terreno roccioso, inadatto alla coltivazione anche per fini agricoli. La vegetazione che possiamo trovare è di tipo arbustivo o erbaceo.
Nel complesso montuoso di Monte Inici ci sono diverse cavità e grotte ed una di queste è la Grotta dell'Eremita, detta anche "Grotta del Cavallo", che si sviluppa per 4.500 metri. Un'altra grotta è l'Abisso dei Cocci, all'interno della quale è possibile accedere a gallerie, saloni, pozzi, laghetti, stalattiti e varie cannule e colonne.
Il complesso montuoso di Monte Inici è indicato come SIC, che è l'acronimo di Sito di Interesse Comunitario, e dal 1992 la Soprintendenza di Trapani, con il supporto logistico del Cai, ha dato origine ad una campagna di scavi all'interno delle grotte del Monte Inici, nelle quali sono stati ritrovati numerosi reperti come aghi, pitture e avari arnesi domestici.
Nel Monte Inici, dove sembra che la vita stenti a mettere radici, eppure nel corso dei secoli ci sono stati e sono rintracciabili tutt'ora degli insediamenti umani. Infatti in una località, chiamata Pizzo Stagnone, sono presenti i resti di un granaio, risalente al periodo dell'impero romano, modificato successivamente in una cisterna d'acqua con la dominazione dei Saraceni.
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