AREA ARCHEOLOGICA DI SEGESTA

L'area archeologica di Segesta rappresenta una delle mete preferite del turismo archeologico in provincia di Trapani, in quanto il teatro e il tempio rappresentano gli elementi di maggior fascino, ma non bisogna dimenticare, che un'altra attrattiva molto importante dell'area archeologica di Segesta è rappresentata dal Santuario, che si trova in contrada Mango, fuori le mura ed è stato realizzato nel VI secolo a.C. Non conosciamo i reali motivi che portarono i Segestani alla costruzione del Santuario. Esso è di proporzioni notevoli, ma non sappiamo nulla sulla sua destinazione culturale.

Nell'area archeologica di Segesta è inoltre presente l'Agorà e la Casa del Navarca, praticamente un edificio abitativo di grande pregio per le decorazioni in esso contenute.

C'è da ricordare che la città di Segesta venne fondata nel V secolo a.c. dagli Elimi, stirpe di cui ancora poco si conosce l'origine e, attraverò diverse guerre e vicissitudini che si conclusero con la distruzione della città ad opera dei Vandali nel V secolo d.c.
In questi quasi 1000 anni, nell'attuale area archeologica di Segesta si sono stratificati ere e periodi storici da leggere come un libro che ci racconta il passato della Sicilia e dei Siciliani.

Nel 2009 è stata patrocinata dalla Provincia Regionale di Trapani un'indagine conoscitiva per rilevare il livello di accessibilità dell'area archeologica di Segesta per le persone in carrozzina. In particolare l'area di Segesta prevede in modo specifico dei percorsi in carrozzina e permette alle automobili, che hanno a bordo delle persone diversamente abili, di percorrere una strada che giunge fino al tempio, all'interno del quale è stata predisposta una passerella in ferro.

Rimanendo in tema di accessibilità negli ultimi anni sono stati realizzati diversi interventi strutturali, che hanno riguardato l'abbattimento delle barriere architettoniche, che non hanno assolutamente rovinato il fascino dell?area archeologica di Segesta.

Per i numerosi visitatori l'area dispone di un ristorante di circa 260 posti a sedere all'interno e 200 posti all'esterno. Il parcheggio per le auto è di 5.000 metri quadrati.
Non poco distante dal Parco c'è una stazione ferroviaria oggi riconvertita in ristorante.