AGLIO ROSSO E BIANCO SALE
Ricette e degustazioni, una mostra-mercato di prodotti tipici e poi visite guidate, conferenze e momenti di spettacolo. Tutti eventi che ruoteranno attorno a due fra i prodotti più tipici dell’agroindustria siciliana: l’aglio e il sale.
In particolare quelli del territorio trapanese, ovvero delle Saline di Nubia, dove si coltiva l’aglio rosso, prodotto oggi censito tra i presidi dell’associazione internazionale Slow Food e dove l’estrazione del sale è un’attività radicata sin dall’epoca dei Fenici, che impiantarono nella zona appositi bacini dai quali pianificavano l’esportazione della sostanza, già allora considerata il principale esaltatore di sapidità dei cibi, in diversi luoghi del Mediterraneo.
È la rassegna Aglio Rosso Bianco Sale che, da questa sera fino a domenica 31 luglio, si svolgerà al Museo del Sale di Nubia, a Paceco, in provincia di Trapani, all’interno della Riserva Naturale Orientata delle Saline.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Paceco, si propone come vetrina per far conoscere le modalità di produzione di questi due alimenti e i loro svariati utilizzi in cucina.
Ma, anche, come momento per convogliare nel territorio della Riserva, istituita dalla Regione siciliana nel 1995 e affidata in gestione al WWF di Trapani, un nutrito parterre di operatori turistici, nonché organi di informazione e, soprattutto, visitatori, per un week-end all’insegna del sapore, della cultura e delle tradizioni.
Insieme alle ricette e alle degustazioni di piatti accompagnati dall’aglio rosso, a catalizzare l’attenzione sarà, in particolare, l’attività dei salinai di Nubia, dei quali, già a partire da questa sera alle 21, sarà possibile osservare da vicino la tradizionale raccolta manuale, accompagnata dai tipici canti. Momento che sarà seguito, intorno alle 23, dall’attivazione di un antico mulino a vento con velatura delle pale.
La mattinata di Sabato sarà invece caratterizzata da un convegno dedicato alle produzioni agroalimentari d’eccellenza da tutelare con il marchio d’origine Igt e da una visita guidata della Riserva delle Saline (su prenotazione).
Nel tardo pomeriggio (dalle 18) è prevista l’inaugurazione del molino restaurato della salina “Chiusicella”, appartenente alla famiglia Gucciardo, mentre in serata, al Museo del Sale, verrà aperta l’Area Gastronomica, con degustazioni (a pagamento), spettacoli musicali e d’animazione e dimostrazioni di intrecciatura dell’aglio.
Le visite in riserva segneranno anche l’intera giornata di domenica. Una di queste riguarderà, in particolare, la Torre di Nubia e il suo incontaminato scenario circostante.
Oltre a mettere in comunicazione diversi attori del territorio e dare maggior visibilità alla Riserva delle Saline e alle produzioni del territorio, scopo delle rassegna è sostenere l’azione di recupero dei mulini a vento, oggetti che caratterizzano il paesaggio e la storia dell’estrazione del sale. Dei due recentemente restaurati, uno verrà presentato proprio in occasione di Rosso Aglio Bianco Sale.
Fonte: trapani.blogsicilia.it
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Aglio Rosso e Bianco Sale
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