La manifestazione s’ispira ad altri eventi simili come l’infiorata di Noto, che da quarant’anni accoglie migliaia di visitatori nella splendida cornice dei palazzi barocchi della cittadina siciliana. Allo stesso modo l’infiorata di Trapani cerca di riprendere la stessa atmosfera di Noto con i gradini che conducono alla chiesa medievale di S. Domenico per ammirare vere e proprie opere d’arte che i maestri fioristi della città espongono con tanta cura.

L’evento floreale trapanese, organizzato anche quest’anno con il patrocinio del comune di Trapani e della Rettoria di S. Domenica, costituisce anche una vetrina per giovani artisti nella composizione floreale che dipingeranno in modo variopinto uno dei posti più caratteristici del centro storico di Trapani, finalmente liberato da alcune ingombranti pedane in legno poste da un ristorante che ha cessato attività e che hanno sempre deturpato il tratto iniziale della scalinata in pietra.

La manifestazione richiede diversi giorni di preparazione per permettere all’estrosità degli artisti di esprimersi nel migliore dei modi senza mai essere banale, perché l’arte floreale o meglio il semplice fiore può esprimere davvero tanto.